Fondi a sostegno delle aziende per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Un’importante occasione per le aziende, in particolare per le imprese artigiane, arriva con la pubblicazione del bando ISI Inail, finalizzato a favorire interventi che migliorino la sicurezza sui posti di lavoro. L’avviso pubblico prevede finanziamenti a fondo perduto compresi tra 5mila e 130mila euro, rivolti alle imprese di tutta Italia iscritte alla Camera di Commercio, incluse quelle individuali, e ad alcuni enti del terzo settore.
Chi può accedere ai fondi e quali settori sono coinvolti
I contributi sono rivolti a:
- Aziende di qualsiasi settore e dimensione, comprese le microimprese e quelle individuali;
- Imprese agricole e enti del terzo settore (limitatamente all’asse 2);
- Micro e piccole imprese di settori specifici come: pesca, produzione olio d’oliva, derivati del latte, molitura frumento e cereali, tessile, abbigliamento, lavorazione pelli, legno, vetro, ceramica, marmo, gioielli, strumenti musicali, giochi e articoli sportivi.
Non possono partecipare le imprese che hanno già beneficiato dei bandi ISI Inail del 2018, 2020, 2021, 2022 o del bando ISI Agricoltura 2019/2020.
Tipologie di progetti finanziabili
Le iniziative ammesse ai contributi sono suddivise in cinque aree di intervento:
- Asse 1: Riduzione dei rischi legati a malattie professionali e adozione di modelli organizzativi per la sicurezza;
- Asse 2: Riduzione dei rischi di infortunio nei luoghi di lavoro;
- Asse 3: Rimozione e bonifica di materiali contenenti amianto;
- Asse 4: Sostegno alle micro e piccole imprese di settori specifici sopra elencati;
- Asse 5: Incentivi per la sicurezza nelle imprese agricole, con contributi maggiorati per giovani agricoltori.
Contributo e modalità di finanziamento
Il bando prevede un finanziamento a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 130mila euro e un minimo di 5mila euro per ogni progetto.
Per il settore agricolo, il contributo sale all’80% per i giovani agricoltori.
Come presentare la domanda
La procedura di partecipazione si articola in più fasi:
- Registrazione e compilazione della domanda online tramite il portale Inail;
- Invio telematico in una data specifica che sarà comunicata successivamente;
- Graduatoria cronologica in base all’ordine di arrivo delle richieste.
Le richieste saranno valutate dall’Inail, che entro 120 giorni comunicherà l’esito tramite PEC.
Spese ammissibili e tempistiche
Sono considerate ammissibili le spese direttamente collegate agli interventi per migliorare la sicurezza, comprese quelle tecniche e accessorie.
I progetti devono essere conclusi e rendicontati entro 365 giorni dall’ammissione ai fondi.
Per i finanziamenti superiori a 30mila euro, è possibile richiedere un’anticipazione del 50% presentando una fideiussione.
La voce di Confartigianato Latina
Letizia Bongiorno, presidente di Confartigianato Latina, ha sottolineato l’importanza di questa opportunità: “Questo bando rappresenta un’occasione preziosa per le aziende, soprattutto nel settore artigiano, per migliorare la sicurezza e incrementare la produttività. Creare ambienti di lavoro più sicuri favorisce anche il benessere dei dipendenti e accresce la competitività delle imprese”.
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