In un contesto economico caratterizzato da inverni rigidi e sfide congiunturali, il Piemonte trova un inaspettato alleato nella crescita delle imprese straniere. Secondo i dati di Unioncamere Piemonte, nel 2024, le attività imprenditoriali guidate da persone nate all’estero hanno registrato un incremento di 1.625 unità, portando il totale a sfiorare le 54.000 imprese. Questo rappresenta un aumento del 3,1% rispetto all’anno precedente, un dato che si contrappone al calo dell’1,3% delle imprese guidate da italiani.
UN ANTIDOTO ALLA CRISI
La crescita delle imprese straniere non è un fenomeno isolato degli ultimi dodici mesi. Dal 2014, il numero di aziende guidate da imprenditori stranieri è aumentato di oltre 14.000 unità, mentre le imprese italiane hanno subìto una contrazione di quasi 42.000. Questo cambiamento ha portato la quota di imprese straniere dal 8,8% al 12,8% del totale regionale. Un dato che riflette anche il peso del Piemonte nel contesto nazionale, dove le imprese straniere rappresentano l’8,1% delle 666.767 registrate in Italia.
UN SEGNALE DI DINAMISMO
Gli imprenditori stranieri, portatori di nuove competenze e idee, contribuiscono a rafforzare la competitività del Piemonte e a creare nuove opportunità di lavoro. La loro presenza è particolarmente significativa nel settore delle costruzioni, dove 1 inpresa su 3 è guidata da stranieri, seguita dal commercio (23,9%) e da altri servizi (21,6%).
SETTORI IN CRESCITA
Il turismo e i servizi sono i settori che hanno registrato le crescite più significative, rispettivamente del 5% e del 4,7%. Anche le costruzioni e l’industria hanno visto un incremento, con una crescita del 3,7%. Tuttavia, solo il 2,2% delle imprese straniere opera in agricoltura, un dato che potrebbe suggerire aree di potenziale sviluppo futuro.
LA PREDOMINANZA DELLE DITTE INDIVIDUALI
La stragrande maggioranza delle imprese straniere in Piemonte sono ditte individuali, rappresentando quasi l’80% del totale. Tuttavia, le società di capitale sono quelle che hanno registrato l’aumento più significativo nel 2024, con un incremento del 10,4%. Questo potrebbe indicare una crescente fiducia e stabilità nel mercato regionale.
TORINO: IL CUORE DELL’IMPRENDITORIA STRANIERA
Torino e la sua provincia si confermano come il fulcro dell’imprenditoria straniera in Piemonte, ospitando 6 imprese su 10. Seguono Cuneo e Alessandria, con quasi 1 azienda straniera su 10. Questa concentrazione nel capoluogo regionale potrebbe essere attribuita a una maggiore disponibilità di infrastrutture e opportunità di networking. La crescita delle imprese straniere in Piemonte rappresenta un fenomeno di grande interesse, non solo per gli economisti ma anche per i policy maker.
In questo scenario, è fondamentale che le politiche pubbliche continuino a sostenere l’integrazione di queste nuove realtà imprenditoriali, affinché possano contribuire ulteriormente alla crescita e alla competitività del Piemonte.
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