Parte in anticipo di un paio di mesi rispetto agli anni passati l’undicesima edizione di «Ingranaggi», il festival musicale e creativo della Bassa Romagna che unisce impresa, musica ed espressioni artistiche giovanili.
Quattro le tappe in programma quest’anno, a Lugo, Cotignola, Alfonsine e Bagnacavallo, sempre all’interno di aziende locali.
«Ingranaggi» torna quindi tra marzo e aprile, con quattro appuntamenti all’insegna della musica giovanile, della fotografia e soprattutto del rapporto tra i giovani e il mondo del lavoro nel territorio della Bassa Romagna.
La caratteristica peculiare del festival ideato e organizzato da Radio Sonora è infatti quella di ospitare gli eventi all’interno delle aziende, nel cuore pulsante della produttività romagnola; altra caratteristica distintiva del festival è quella di abbinare alla musica e al lavoro anche la creatività artistica, che quest’anno sarà a indirizzo fotografico.
Infatti, ogni data coinciderà con l’allestimento in loco di una mostra di fotografie; un progetto che ha coinvolto quattro giovani fotografi della zona, che hanno ritratto le aziende dove si svolgerà il festival.
Nella terza data del festival, il 28 marzo ad Alfonsine, verrà inoltre presentato il nuovo numero di Ci Pensi Mai?, la fanzine di Radio Sonora scritta da più di 70 giovani volontari. A proposito di arte, la grafica del festival di quest’anno è curata da Alice Iuri.
L’undicesima edizione di «Ingranaggi» partirà venerdì 14 marzo alle 18.30 (orario di tutti gli appuntamenti, che sono a ingresso libero) alla Edilpiù di Lugo, via Piratello 58/2, dove suonerà Nico Arezzo.
Venerdì 21 marzo toccherà a Giovanni ti amo, che si esibirà presso Retinova + ICP a Cotignola, in via Torrazza Levante 2/a.
Terzo appuntamento venerdì 28 marzo alla Farina Service di Alfonsine, in via della Cooperazione 18, dove suonerà Coca Puma, e a chiudere il festival venerdì 4 aprile presso Romagna Piada, a Bagnacavallo in via Maestrale 5 sarà Amalfitano.
«L’obiettivo è ambizioso fin dalla prima edizione – spiegano i ragazzi di Radio Sonora -. Vogliamo usare la musica e l’arte per valorizzare le imprese, da intendersi sia come depositarie di antichi valori artigianali da preservare, sia come punto di partenza per innovare e creare un ponte con le nuove generazioni».
«Questo festival itinerante ha ormai superato le dieci edizioni ma continua ad avere una formula unica e distintiva, perfettamente in sintonia con gli obiettivi della stessa Radio Sonora – commenta Nicola Pondi, sindaco referente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per le Politiche giovanili -.
Portare i giovani letteralmente dentro le aziende, per seguire le loro passioni e coltivare nuovi stimoli culturali, è il modo migliore per consolidare un legame tra le generazioni e preparare il terreno anche per occasioni di lavoro e future collaborazioni. Eventi come quelli che propone ‘Ingranaggi’ rifuggono dalle formule più standardizzate di ‘evento culturale’ e proprio grazie a un mix di informalità, libera creatività e attitudine pragmatica vanno oltre la semplice idea di un concerto o di una mostra, aprono orizzonti».
«Ingranaggi» è organizzato dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna in collaborazione con l’associazione Filmeeting, che gestisce Radio Sonora; fa parte di «AvvistaMenti», uno dei quattro progetti contenuti nell’Atuss, l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna attraverso i fondi europei Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) e Fse+ (Fondo sociale europeo plus).
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