SANTENA – 11 marzo 2025 – Dal progetto, ai fondi europei, ai cantieri. Questo il tema dell’incontro svolto ieri, in Sala consiglio del Comune di Santena. Sei sindaci del territorio a sud di Torino – di Santena, Cambiano, Carmagnola , Poirino, Trofarello e Villastellone -, hanno discusso sulle opportunità offerte dai fondi europei per lo sviluppo locale.
L’evento è stato aperto da Davice Nicco, presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, che ha presentato il nuovo accordo stipulato con lo IUSE, Istituto universitario di studi europei. Davide Nicco ha detto: «Questa convenzione si occuperà di progettazione integrata, ma anche di individuare e attrarre fondi europei per la realizzazione degli interventi previsti. È un importante strumento di sviluppo e programmazione che non comporterà alcun costo per i Comuni. L’auspicio è che, come avvenuto in altre realtà, anche sul nostro territorio possano cadere risorse importanti per migliorare i servizi e le infrastrutture dell’area del Chierese e Carmagnolese. Mi congratulo con i sindaci della zona per aver colto questa bella opportunità».
All’incontro hanno partecipato diversi sindaci ed amministratori dell’area: Roby Ghio (Santena), Stefano Napoletano (Trofarello), Carlo Vergnano (Cambiano), Francesco Principi (Villastellone), Ivana Gaveglio (Carmagnola) e Nicholas Padalino (Poirino). «Questo territorio – ha sottolineato il sindaco di Santena Roby Ghio – ancora una volta si muove in modo unitario per cercare opportunità di sviluppo che arrivano dall’ascolto delle idee, idee che poi si traducono in progetti, reperimento dei fondi e cantieri. Nello specifico molti comuni di quest’area intendono investire su un diverso modo di muoversi, per continuare a migliorare la qualità di infrastrutture per chi ci vive e per essere più attrattivi per chi vorrà scegliere di venirci a vivere». L’obiettivo dell’iniziativa, che rappresenta un’importante sinergia tra enti locali, istituzioni regionali e lo IUSE per garantire un utilizzo efficace delle risorse europee, è quello di rendere il territorio più competitivo e sostenibile.
Piercarlo Rossi, presidente dell’Istituto Universitario di Studi Europei, ha affermato: «Questo progetto rappresenta l’occasione per costruire, attraverso i più innovativi processi di governance partecipata, una visione di sviluppo del territorio basata su dati concreti e strategie condivise con tutti gli stakeholder del territorio. Il ruolo di IUSE all’interno di questo processo sarà di facilitare il dialogo tra enti locali, imprese e istituzioni, offrendo modelli di analisi, strumenti di monitoraggio e valutazione d’impatto, garantendo le competenze necessarie per una pianificazione efficace e che abbia la capacità di guardare ai prossimi lustri e non solo alle emergenze di breve periodo».
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FONTE: nota addetto stampa presidente del Consiglio Regionale del Piemonte
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