L’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Veneto ha lanciato un bando per l’erogazione di contributi alle PMI femminili e professioniste per l’anno 2025. Questo intervento, finanziato dalla Legge Speciale per Venezia, mira a rafforzare il tessuto imprenditoriale femminile attraverso contributi a fondo perduto.
Finalità del Bando
Il bando sostiene le PMI a prevalente partecipazione femminile e le professioniste operanti nei settori dell’artigianato, industria, commercio e servizi.
L’obiettivo è incentivare l’innovazione, la crescita e la competitività delle imprese femminili venete.
- Dotazione finanziaria: 3.000.000 € (di cui 650.000 € riservati alle professioniste)
- Contributo a fondo perduto: 30% dell’investimento (Regime “de minimis”)
- Localizzazione: interventi ammessi solo in Regione Veneto
- Scadenza: Le spese devono essere sostenute entro il 16 dicembre 2025
Chi può partecipare?
Possono presentare domanda:
- PMI con titolare donna residente in Veneto da almeno 2 anni
- Società di persone, capitali o cooperative a maggioranza femminile
- Consorzi costituiti almeno per il 51% da imprese femminili
- Professioniste iscritte agli ordini professionali o alle associazioni riconosciute
- Associazioni professionali e studi associati con maggioranza femminile
Spese Ammissibili
Le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2025 e comprendono:
- Macchinari, impianti, hardware e attrezzature
- Arredi (fino a 15.000 € per PMI, 5.000 € per professioniste)
- Autocarri a uso aziendale (max 12.000 €)
- Opere murarie e impiantistica (max 10.000 € per PMI, 3.000 € per professioniste)
- Software, siti web ed e-commerce (max 10.000 € per PMI, 4.000 € per professioniste)
- Riqualificazione della sicurezza aziendale (max 10.000 € per PMI, 3.000 € per professioniste)
- Spese generali forfettarie (3.500 € per PMI, 2.000 € per professioniste)
Investimento minimo e massimo:
- PMI: da 20.000 € a 170.000 € → Contributo 30% (fino a 51.000 €)
- Professioniste: da 12.000 € a 40.000 € → Contributo 30% (fino a 12.000 €)
Criteri di Priorità e Valutazione
Le domande saranno valutate a graduatoria, attribuendo punteggi in base a:
- Personale femminile assunto a tempo indeterminato
- Numero di socie o associate donne
- Età del titolare o rappresentante legale
- Localizzazione in aree di crisi o Zone Logistiche Semplificate
- Possesso di certificazioni ISO e di legalità
A parità di punteggio, verranno favorite le imprese con investimenti minori e titolari più giovani.
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