Importanti novità per le imprese di manutenzione del verde e i giardinieri: la conversione in legge del DL “Ambiente” ha ridefinito la classificazione di sfalci e potature, ora assimilati ai rifiuti urbani. Tuttavia, il conferimento nei Centri di Raccolta Comunali (CdR) non sarà automatico e sarà soggetto a regolamenti specifici.
Nuove direttive del Ministero dell’ambiente
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha emesso una nota il 3 marzo 2025 indirizzata ad ANCI, multiutilities pubbliche e impianti di compostaggio, fornendo linee guida operative per la gestione di questi rifiuti. I Comuni potranno regolamentare i conferimenti attraverso misure locali, tra cui:
- Giornate e orari specifici per il conferimento degli sfalci e delle potature;
- Limitazioni di quantità per singola utenza;
- Accesso condizionato in base alla disponibilità di spazi e attrezzature nei CdR.
Le imprese, classificate come utenze non domestiche, potrebbero essere soggette a regolamentazioni più rigide, con possibili tariffe aggiuntive e l’obbligo di dimostrare che i rifiuti provengano dal territorio comunale di riferimento.
Requisiti per il conferimento: TARI, TCP e Albo Gestori Ambientali
Secondo le nuove disposizioni, aziende come Hera richiedono che le imprese di manutenzione del verde siano titolari di un codice posizione tributaria (TARI) o di un codice contratto per la tariffa corrispettiva puntuale (TCP) per poter conferire i rifiuti.
Le imprese devono inoltre essere iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nella categoria “2-bis”, specificando il codice rifiuto EER 20 02 01 (rifiuti biodegradabili).
Cosa cambia per le imprese del settore?
Le modifiche introdotte dal DL “Ambiente” rappresentano un passo avanti nell’allineamento alle direttive europee, ma impongono alle aziende del settore una maggiore attenzione nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti verdi.
Per ulteriori novità legate alle imprese del verde consulta la sezione dedicata.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link