Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Effetto Trump, con le tensioni globali rincara il mutuo – Notizie


I tassi di mercato tornano a salire nonostante i tagli della Bce: l’effetto si vede già sui mutui che diventano più costosi. E la colpa è delle tensioni geopolitiche. Lo dice l’Associazione bancaria italiana nel suo rapporto mensile che rileva come comincino a sentirsi anche sul credito l’impatto della guerra commerciale di Trump, l’effetto traino sul debito europeo dei rendimenti dei treasuries americani alle stelle per i piani di spesa, la tensione sui titoli di Stato legata alle maxi-emissioni che serviranno per finanziare la difesa europea.

A febbraio, spiega l’Abi nel documento, il “rallentamento della crescita economica, confermato dai recenti dati ufficiali, contribuisce a deprimere la domanda di prestiti” con una divaricazione fra le richieste delle famiglie, comunque cresciuti dello 0,4%, e quelle delle imprese che con gli investimenti in calo segnano un -1,9%.

Il tasso medio sui nuovi prestiti alle imprese è sceso al 3,98% dal 4,15% di gennaio; quello sui nuovi mutui invece è salito lievemente al 3,17% da 3,12% nel mese precedente. Il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,27% dal 4,32% del mese precedente: in calo, ma molto meno rispetto alla discesa più decisa che si era vista negli ultimo mesi.

Gianfranco Torriero, vice direttore generale vicario dell’Abi, ha spiegato che mentre i tassi a breve diminuiscono con i tassi di policy della Bce, ci sono “segnali di lieve rialzo” sui tassi a medio e lungo termine. Segnali di un’inversione di tendenza “determinati da andamenti geopolitici” che stanno facendo salire i tassi di mercato. Con l’Irs a dieci anni che ai primi di marzo viaggiava al 2,64% rispetto al minimo del 2,23% di dicembre 2024.

L’aumento del tasso usato come parametro di riferimento per i mutui riflette quello che da settimane si sta vedendo sui Btp: se il tasso Bce in calo (ora al 2,50%) sta abbassando i tassi a breve, i titoli pubblici a dieci anni sono saliti oltre il 4% in questi giorni, un’impennata decisa rispetto alla media del 3,52% di febbraio.

Succede in tutta Europa, visto che il Bund tedesco ha visto correre i suoi rendimenti dal 2,40% al 2,88% in pochi giorni sui piani di spesa di Berlino per la difesa europea. E succede negli Usa, dove i treasuries americani sono schizzati dal 3,60% di settembre a un massimo del 4,80% a gennaio dopo l’elezione di Trump, fra piani di spesa e dazi che suggeriscono inflazione in arrivo nei prossimi anni. E dunque banche centrali meno generose sul costo del denaro.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link