26 Marzo 2025
Banca del Fucino finanzia Palazzo Ripetta: 1,5 milioni per la riqualificazione dell’hotel romano


attualità

Il progetto ha ottenuto il via libera per l’erogazione del primo Stato di Avanzamento Lavori (SAL) relativo al finanziamento concesso attraverso il Fondo Rotativo Imprese Turistiche (FRI-TUR).

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Banca del Fucino, che di recente ha inglobato la Cassa di Risparmio di Orvieto, supporterà lo sviluppo di Palazzo Ripetta, prestigioso hotel romano a cinque stelle affiliato a Relais & Châteaux e di proprietà del Gruppo Ginobbi, attivo nel settore del real estate e della gestione alberghiera.

Il progetto ha ottenuto il via libera per l’erogazione del primo Stato di Avanzamento Lavori (SAL) relativo al finanziamento concesso attraverso il Fondo Rotativo Imprese Turistiche (FRI-TUR). L’iniziativa, promossa dal Ministero del Turismo, mira a rilanciare l’hospitality italiana con investimenti mirati in digitalizzazione e sostenibilità.

Solo un mese fa, Banca del Fucino aveva finalizzato un’operazione strategica per valorizzare il percorso di risanamento della Cassa di Risparmio di Orvieto, avviato da Microcredito Centrale, garantendo l’autonomia del marchio e la tutela dei livelli occupazionali.

L’operazione finanziaria legata a Palazzo Ripetta prevede un mix di strumenti: un contributo a fondo perduto del Ministero, un finanziamento agevolato di Cassa Depositi e Prestiti e un prestito bancario ordinario erogato da Banca del Fucino. Quest’ultima ha finanziato 26 progetti su 70 esaminati, per un totale di 51 milioni di euro. Per la riqualificazione dell’hotel romano sono stati stanziati 1,5 milioni di euro su un investimento complessivo di circa 8 milioni.

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Banca del Fucino si è qualificata come primo istituto in Italia ad erogare finanziamenti ai sensi del Decreto legge 6 novembre 2021, n. 152, articolo 3 – Decreto ministeriale 28 gennaio 2023 – Fondo Rotativo per le Imprese Turistiche.

“Questo riconoscimento sottolinea l’efficienza organizzativa dell’azienda e la qualità del progetto”, ha dichiarato Giacomo Crisci, Presidente del Gruppo Ginobbi.

I fondi sono destinati alla riqualificazione energetica, alla ristrutturazione delle camere e al rinnovo degli arredi. Particolare attenzione è stata riservata alla digitalizzazione, con l’installazione di un impianto di climatizzazione a basso consumo e un sistema di gestione intelligente delle risorse. L’hotel ha anche implementato nuove tecnologie per il Front Office, rinnovato le sale meeting e potenziato la cucina a vista del con attrezzature di ultima generazione.



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