Infrastrutture lecchesi, «Insieme per un grande progetto»

Fare sintesi tra le esigenze del territorio e impegnarsi, anche economicamente, per un grande progetto infrastrutturale lecchese. È questo l’importante compito che si è assunta ufficialmente la Camera di Commercio Como – Lecco durante il tavolo di confronto svoltosi questa sera alla presenza di Claudia Terzi, assessore regionale alle infrastrutture, e dell’onorevole Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato con delega al coordinamento del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile.

«L’esempio – spiega Giuseppe Rasella, vicepresidente di Camera di Commercio – è la variante della Tremezzina. In quel caso, all’interno del tavolo della competitività ad un certo punto è stata fatta una sintesi tra le richieste del territorio e si è deciso quale opera portare al Ministero. La Provincia ha messo i tecnici. La Camera di Commercio ha messo un milione di euro per fare lo studio di prefattibilità. Da lì è partito un iter durato quasi dieci anni e che non si è ancora completato».

Come ammesso anche dal vicepresidente di Camera di Commercio, un percorso simile appare quanto mai necessario a fronte di un territorio tanto meraviglioso quanto fragile. L’esempio principale è la galleria Monte Piazzo sulla statale 36 tra Dervio e Colico, posta su un versante franoso. Secondo la stessa Anas entro 15 anni bisogna trovare un’altra soluzione altrimenti la Valtellina rischia l’isolamento.

«In ogni caso, siamo molto soddisfatti di come è andato l’incontro – conclude Rasella –. Come Camera di Commercio ci siamo messi a disposizione della politica e delle associazioni datoriali affinché emergessero le priorità del territorio. L’atteggiamento delle istituzioni è stato costruttivo».

Durante la discussione sono stati toccati anche temi come la mancanza del segnale del telefono in alcuni tratti della statale 36. «È stata – commenta il sottosegretario Morelli – un’ottima discussione. I presenti hanno espresso soddisfazione per le grandi infrastrutture in corso di costruzione grazie delle Olimpiadi invernali 2026. Tra le priorità per i prossimi anni c’è la necessità di potenziare la navigazione laghi per migliorare il servizio di Tpl e favorire una destagionalizzazione del turismo. Intendiamo lavorare tutti insieme per migliorare la qualità della vita dei cittadini lecchesi».

Un impegno congiunto teso, per altro, anche a riequilibrare una situazione in cui il pil della Provincia di Lecco non è rappresentato dalle opere infrastrutturali oggi esistenti. «Gli investimenti oggi in corso, anche al di là delle Olimpiadi – conclude Morelli – migliorano il livello delle infrastrutture. Le questioni legate al rischio idrogeologico vedono impegnato il governo nella messa in sicurezza di ciò che c’è oggi. Dopodiché bisognerà mettere in campo una serie di iniziative utili a risolvere questi problemi».

Grande soddisfazione per l’esito dell’incontro in Camera di Commercio anche da parte di Mauro Piazza. «Avere a Lecco l’onorevole Morelli – sottolinea il sottosegretario alla presidenza di Regione Lombardia – è stata un’occasione per un pomeriggio di lavoro molto interessante. Grazie anche all’assessore Terzi è stato possibile fare il punto sulla situazione dei diversi interventi infrastrutturali, relativi sia alle strade sia alle ferrovie, che stanno maturando nel nostro territorio. Molti di questi sono legati ai giochi olimpici invernali. In parallelo, abbiamo iniziato a ragionare sulle opere che potrebbero vedere la luce tra dieci o vent’anni. Su questo è stata importante la disponibilità di Camera di Commercio ad impegnarsi nel realizzare studi di prefattibilità su alcune opere strategiche, come ad esempio il potenziamento della statale 36, il prolungamento della tangenziale est o altre iniziative che potranno essere individuate».

Alla discussione, svoltasi nella sede lecchese di Camera di Commercio, hanno partecipato oltre una ventina di soggetti tra rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico, compreso il Prefetto Sergio Pomponio, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e la presidente della Provincia Alessandra Hofmann.