
Di seguito il comunicato:
Quattro appuntamenti per quattro punti di vista diversi sulla violenza contro le donne.
Per il calendario del FuoriBif&st, a Bari, l’APS G.I.R.A.F.F.A. ha organizzato “L’arte di sopravvivere”, un modo – anzi quattro – per raccontare la violenza maschile agita ai danni delle donne attraverso l’arte, il cinema e le illustrazioni, e per rivedere sotto nuova luce il contributo di alcune arti alla comprensione dell’emergenza.
Si è cominciato con “L’arte di sperare”, un flash mob organizzato per oggi sabato 22 marzo alle 18.00, in Largo Adua, proprio di fronte al Kursaal Santa Lucia. Un flash mob contro la violenza maschile sulle donne ispirato alla danza di One Billion Rising, la campagna internazionale che invita uomini e donne a chiedere la fine della violenza contro le donne in tutto il mondo. Hanno partecipato, insieme con le donne dell’associazione e a quanti e quante hanno deciso di farsi sentire, i ragazzi e le ragazze dell’ASD The Studio di Bari.
Si continuerà lunedì 24 marzo, alle 18.00, nel Museo civico in Strada Sagges 13, con “Your body is a battleground” (il tuo corpo è un campo di battaglia) con Marilena Di Tursi, giornalista e critica dell’arte. “Your body is a battleground” è il titolo di una famosa opera realizzata dall’artista americana Barbara Kruger per il movimento femminista negli anni Ottanta; servirà a introdurre una conversazione sui tanti modi in cui l’arte contemporanea si è occupata della violenza nei confronti delle donne, puntando su artiste che hanno usato le proprie opere come strumento di denuncia e di lotta, contro gli stereotipi culturali e di genere.
Alla lectio seguirà una degustazione di vino, simbolo dell’emancipazione alle violenze maschili, introdotta da una conversazione tra Rosella Anna Maria Giorgio, dirigente Sezione Coordinamento dei servizi territoriali – Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia, e la giornalista Enrica Simonetti.
Il terzo appuntamento si terrà mercoledì 26 marzo, alle 17.00, nell’Officina degli Esordi in Via Francesco Crispi 5, in collaborazione con il DAMS. Il titolo dell’incontro è “Lo sguardo del cinema sulle donne”; un viaggio nel cinema che ha raccontato in modo esplicito o metaforicamente, la violenza contro le donne. Un viaggio nella cultura cinematografica guidato da Angela Bianca Saponari docente di Storia del cinema all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e dalle dottorande di ricerca in Gender Studies Alessandra Pizzileo e Dalila Bellomo.
Il FuoriBif&st dell’APS G.I.R.A.F.F.A. si concluderà venerdì 28 marzo alle 9.00, nel Liceo Scientifico Salvemini, in Via Prezzolini 5, con “La violenza sulle donne nel linguaggio e nelle immagini” con la presidente di G.I.R.A.F.F.A. Maria Pia Vigilante.
—–
Di seguito un comunicato diffuso dalla Regione Puglia:
“Stasera vorrei dire un milione di grazie, questa è la mia sedicesima edizione del Bif&st, abbiamo compiuto un cammino lunghissimo.
Il ringraziamento va a tutti coloro che hanno fatto crescere questa manifestazione, che l’hanno implementata, che hanno consentito al cinema pugliese di diventare più forte anche se le difficoltà sono tante, ne abbiamo appena visto un esempio qui fuori.
Dovremmo combattere per consentire a tutte le produzioni di continuare a dire la loro”.
“Questo è il festival – ha continuato Emiliano – anche degli autori che crescono, che si affermano non necessariamente nelle grandi metropoli internazionali. Soprattutto è la festa delle tante professionalità che stiamo facendo crescere e che dobbiamo continuare a far crescere.
Abbiamo reso l’Apulia Film Commission un soggetto intermedio in grado di spendere direttamente i fondi europei senza passare da altri soggetti, ciò nonostante l’Unione Europea ha interrotto i finanziamenti alla cultura. Un fatto pesantissimo a cui abbiamo reagito subito con un’operazione tecnicamente ardita, sostituendo quei finanziamenti con i fondi europei destinati alle imprese, conferendo un particolare profilo all’industria del cinema.
Nei prossimi giorni alla Camera di Commercio di Bari ci sarà un grande forum dedicato alla costruzione di un segmento industriale cinematografico vero e proprio.
Continueremo a combattere per far crescere il cinema italiano e il cinema pugliese. Ringrazio Oscar Iarussi per avere accettato l’incarico di direttore artistico conferitogli dalla giunta regionale.
Ringrazio Annamaria Tosto che ha dato qualche cosa di più alla Apulia Film Commission e a noi tutti, con la sua intelligenza e la sua modestia.
Questa è l’ultima volta che mi vedrete sul palco come presidente della Regione Puglia – ha concluso Emiliano – Evviva il cinema, evviva la città di Bari, evviva la Regione Puglia”.
Prima della cerimonia, Emiliano ha incontrato un gruppo di operatori e lavoratori del cinema che manifestava davanti al Petruzzelli contro le norme nazionali sul tax credit che penalizzano le piccole e medie realtà produttive.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link