Per il 2025 Regione Lombardia rinnova l’impegno a favore delle famiglie con figli in età scolare, per sostenere economicamente l’accesso alle attività sportive giovanili. Il programma Dote Sport, offre un rimborso parziale delle spese sostenute per l’iscrizione a corsi sportivi riconosciuti,. Si tratta di un contributo a fondo perduto, pensato per valorizzare lo sport non solo come momento di svago, ma anche come percorso educativo e sociale. Vediamo i dettagli:
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Chi può richiedere la Dote Sport 2025 Lombardia e i requisiti da rispettare -
Come funziona il contributo: importo, caratteristiche dei corsi ammessi e limiti -
Tempistiche, documenti richiesti e procedura online per inviare la domanda
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Chi può richiedere la Dote Sport 2025 Lombardia e i requisiti da rispettare
La partecipazione al Bando Dote Sport 2025 Lombardia non è aperta a tutti ma è regolata da alcuni criteri. Possono presentare domanda i genitori o i tutori legali dei minori, a condizione che almeno uno dei due risieda in Lombardia da almeno cinque anni continuativi al momento della scadenza del bando. L’indicatore Isee ordinario o per minorenni non deve superare i 20.000 euro, ma se nel nucleo familiare è presente un figlio con disabilità, il limite viene innalzato a 30.000 euro.
I beneficiari devono essere figli minori, con età compresa tra sei e diciassette anni, ovvero nati tra il primo gennaio 2008 e il 31 dicembre 2019. È fondamentale, ai fini della validità della domanda, che l’attestazione Isee sia stata calcolata a partire dal primo gennaio 2025. L’accesso al contributo è inoltre vincolato alla partecipazione del minore a un corso sportivo strutturato, non occasionale o amatoriale, ma erogato da realtà riconosciute.
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Come funziona il contributo: importo, caratteristiche dei corsi ammessi e limiti
Il contributo economico massimo previsto per ciascuna Dote è pari a 100 euro. Questo importo non copre l’intero costo del corso, ma serve come sostegno parziale. La logica del bando è di incentivare la frequenza a corsi con un costo compreso tra 100 e 600 euro, erogati in modo continuativo per almeno sei mesi durante l’anno sportivo 2024-2025. Non sono quindi ammesse attività sporadiche, stagionali o non strutturate.
Ogni nucleo familiare può beneficiare di una sola Dote, salvo eccezioni. Le famiglie con almeno tre figli minori possono presentare richiesta per due Doti, mentre i nuclei con figli disabili possono accedere a una Dote per ciascun figlio in possesso dei requisiti, senza limitazioni nel numero. Le attività sportive devono essere organizzate da società e associazioni dilettantistiche iscritte al Registro nazionale delle attività sportive, oppure da società in house di enti locali lombardi che gestiscono impianti sportivi pubblici. Restano escluse le palestre private o i centri di riabilitazione non registrati come enti sportivi.
Tempistiche, documenti richiesti e procedura online per inviare la domanda
La presentazione della domanda avviene esclusivamente online, attraverso la piattaforma Bandi e Servizi della Regione Lombardia. Il portale sarà attivo dalle ore 10:00 del 18 marzo 2025 e accetterà richieste fino alle ore 16:00 del 16 aprile 2025. Non sono previste proroghe, perciò è importante rispettare le tempistiche e non attendere gli ultimi giorni per completare la procedura.
Durante la compilazione è necessario allegare la ricevuta del pagamento del corso sportivo. Questo documento deve riportare tutti gli elementi richiesti dal bando: dati anagrafici del minore, importo versato, durata del corso, denominazione dell’ente sportivo e periodo coperto dall’attività. Bisogna anche fornire un Iban intestato al richiedente, su cui accreditare il rimborso. Un errore nella compilazione del codice Iban può comportare la decadenza automatica del beneficio, pertanto.
Le richieste saranno esaminate nei mesi successivi alla scadenza, e l’erogazione dei contributi avverrà direttamente sul conto corrente indicato, salvo eventuali richieste di integrazione o verifica da parte degli uffici regionali. La gestione del procedimento sarà curata dalla Direzione Sport e Giovani della Regione Lombardia.
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