I progetti di Osmium Italy per il futuro della cybersicurezza spaziale

Nata nel 2020 in Spagna e costituita in Italia nel 2023, Osmium Italy è una giovane azienda di cybersicurezza con la missione di salvaguardare la trasformazione digitale dell’industria aerospaziale. Il suo team si pone infatti l’obiettivo di consentire l’uso sicuro della digitalizzazione, della connettività e dei veicoli aerospaziali basati su software per garantire la sicurezza, l’integrità e la resilienza delle missioni e delle operazioni dei suoi clienti.

La startup, incubata in I3P e nel programma ESA BIC Turin, ha rapidamente conquistato un ruolo di rilievo nel settore della cybersicurezza spaziale, avviando progetti di ampio respiro con grandi imprese del settore – ad esempio Thales Alenia Space – e partecipando attivamente in iniziative a livello europeo come l’EU Space Information Sharing Analysis Centre (ISAC), del quale è una delle 12 aziende fondatrici.

Grazie al supporto di ESA BIC Turin, Osmium ha potuto accedere a risorse essenziali per il proprio sviluppo, tra cui supporto tecnico, mentoring e finanziamenti. Questo ha permesso all’azienda di sviluppare soluzioni avanzate di cybersicurezza per sistemi spaziali, come ad esempio il sistema operativo Osmium OS: una soluzione Linux sicura, chiavi in mano e preconfigurata per sistemi embedded, progettata per accelerare il processo di sviluppo e integrazione per team con poca o nessuna esperienza in cybersicurezza, garantendo uno stato sicuro del software utilizzato durante la missione (che corrisponde al ciclo di vita del prodotto). 

Osmium OS non è semplicemente un sistema operativo, ma un insieme di strumenti che possono essere utilizzati in modalità Software-as-a-Service (SaaS) per semplificare la creazione, la compilazione e la valutazione della sicurezza delle immagini Linux embedded.

I progetti SATELIKE e HILINK

Il progetto SATELIKE, acronimo di Satellite Lightweight Internet Key Exchange, è stato avviato per ESA ESTEC (European Space Research and Technology Centre) e ha come obiettivo principale la progettazione, l’implementazione e il test di una versione leggera del meccanismo Internet Key Exchange versione 2 (IKEv2) che includa scambi di chiavi crittografiche post-quantistiche. 

Osmium coordina il progetto, supportato da Thales Alenia Space Italia per quanto riguarda la prospettiva dell’utente e le strutture di test e dall’Università Politecnica delle Marche per la ricerca in crittografia; la startup si occupa inoltre di progettare e implementare il nuovo protocollo. Al fine di garantire un’adozione diffusa nella comunità delle telecomunicazioni satellitari e che le modifiche al protocollo IKEv2 progettate in questo progetto siano integrate nel protocollo “terrestre”, Osmium pubblicherà un Request for Comments per l’Internet Engineering Task Force (IETF RFC) insieme all’ESA per formalizzare il protocollo proposto.

In parallelo, il progetto HILINK avviato per ESA ESOC (European Space Operations Centre) ha come obiettivo sviluppare e testare un prototipo di nodo software per il Disruption-Tolerant Networking per il segmento terrestre, da utilizzare in architetture di comunicazione dati end-to-end, per supportare collegamenti spaziali Direct-to-Earth ad alta velocità con un tasso di dati fino a 10 Gbit/s.

Osmium è coinvolta, come sub-contractor di Thales Alenia Space Italia, nella progettazione delle modifiche al protocollo necessarie per raggiungere l’alta velocità di trasmissione dati e nelle misure di sicurezza e configurazione del protocollo Bundle Protocol Security (BPSEC) sopra il protocollo. La startup supporta anche lo sviluppo del banco di prova per la sperimentazione della soluzione.

La collaborazione tra Osmium e Thales Alenia Space Italia nei progetti HILINK e SATELIKE è quindi decisamente rilevante per l’industria spaziale italiana: attraverso le nuove soluzioni made in Italy, questi progetti intendono infatti migliorare la sicurezza e l’efficienza delle comunicazioni satellitari e contribuire a proteggere le infrastrutture spaziali da minacce presenti e future.