
Promuovere l’alleanza con il sistema delle imprese del territorio per favorire la realizzazione di progetti sulla finanza sostenibile. Questo il perno attorno a cui ruota l’iniziativa promossa da Regione Lombardia (Direzione Generale Ambiente e Clima) e Finlombarda nell’ambito del tavolo tematico ‘Cultura della Sostenibilità’ e presentata a Milano durante l’evento ‘Finanza Sostenibile per le PMI: proposte e prospettive’. Nel corso del convegno è intervenuto anche l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Giorgio Maione, che ha evidenziato la centralità del ruolo delle imprese nel percorso di transizione ecologica.
Maione: sostenibilità è opportunità per PMI
“La transizione ecologica – ha sottolineato Maione – non può essere una imposizione, ma deve essere una opportunità anche economica per le imprese. Per questo la Regione Lombardia vuole dare il proprio contributo accompagnando il sistema produttivo e ideando azioni che stimolino e supportino la transizione. Del resto, il nostro piano regionale si basa su un concetto chiaro: non c’è sostenibilità ambientale senza quella economica e sociale.
“La direzione Ambiente e Clima con questa iniziativa – ha aggiunto – vuole supportare il delicato processo di transizione delle PMI, ideando strumenti e approcci per consentire di incrementare le proprie performance ambientali e mettere in atto piani di investimento che possano essere finanziati con risorse green”.
Il progetto di Regione Lombardia e Finlombarda sulla finanza green
Il progetto è stato lanciato lo scorso anno con lo scopo di approfondire il tema della finanza sostenibile, diffondere una cultura della sostenibilità, rilevare i fabbisogni di finanziamento per la transizione verso un’economia sostenibile e facilitare l’accesso a investimenti sostenibili da parte delle imprese lombarde.
Iniziative promuovere in 26 ambiti tematici green
Il percorso di analisi e studio, che ha visto la collaborazione tra il sistema regionale, ANCE Lombardia, Confartigianato Lombardia, Confimi Industria Lombardia, Confindustria Lombardia e Forum per la Finanza Sostenibile e un campione di PMI con sede in Lombardia, ha condotto all’individuazione di 26 filoni tematici all’interno dei quali proporre iniziative, che sono contenute in un documento di indirizzo di policy regionali nel quale assume un ruolo rilevante la sinergia tra pubblico – privato nell’attivazione di programmi di formazione e strumenti orientati alla transizione sostenibile delle imprese, anche in base alla Tassonomia UE.
Nello specifico, tra i diversi ambiti in cui proporre iniziative ci sono la promozione di servizi per la definizione di piani di investimento volti a favorire la transizione ecologica, l’attivazione di un laboratorio permanente di sperimentazioni di nuove soluzioni per agevolare l’accesso al credito di progetti sostenibili e il sostegno a investimenti per la prevenzione e la protezione da eventi climatici estremi.
Temi e relatori del convegno
Nel corso del convegno sono stati, inoltre, approfonditi i nuovi orientamenti nazionali ed europei sulla rendicontazione della sostenibilità con il contributo dell’European Financial Reporting Advisory Group (Efrag) e del Tavolo per il coordinamento sulla finanza sostenibile relativo al dialogo di sostenibilità tra banche e PMI con l’intervento del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, anche il presidente di Finlombarda, Andrea Mascetti, il presidente di Ance Lombardia, Tiziano Pavoni, il segretario generale di Confartigianato Lombardia, Carlo Piccinato, il presidente di Confimi Industria Lombardia, Francesco Ferrari e il presidente di Confindustria Lombardia, Giuseppe Pasini.
Mascetti (Finlombardia): finanza green a servizio di competitività imprese
“La finanza sostenibile – ha commentato il presidente di Finlombarda Mascetti – quando non diventa vuoto ideologismo, non è solo una responsabilità, bensì anche un’opportunità per accrescere la competitività delle imprese sul mercato nazionale e internazionale, attrarre nuovi investitori, migliorare il rapporto con clienti e stakeholder. Finlombarda, in linea con la programmazione regionale, è da sempre impegnata a supportare le PMI nell’adozione di modelli di business sostenibili e l’attivazione di una linea di finanziamento dedicata al green ne è un’ulteriore conferma”.
Pavoni (Ance Lombardia): necessari strumenti finanziari adeguati per promuovere sostenibilità
“È fondamentale – ha evidenziato il presidente di Ance Lombardia, Tiziano Pavoni – avere a disposizione strumenti finanziari adeguati a supportare le piccole e medie imprese della filiera dell’edilizia, affinché possano accedere a risorse per implementare pratiche sostenibili, innovare e crescere, contribuendo così alla transizione verso un settore edile più responsabile e resiliente”.
Piccinato (Confartigianato Lombardia): finanza green richiede approccio innovativo
“La sperimentazione di Regione Lombardia – ha detto il segretario generale di Confartigianato Lombardia Piccinato – si dimostra quanto mai opportuna e auspichiamo sfoci in un quadro politico-normativo che sostenga le aziende. La finanza sostenibile, infatti, costituisce un approccio completamente innovativo per le micro e piccole imprese, richiedendo un’analisi quantitativa simultanea degli aspetti ambientali, sociali e di governance”.
Ferrari (Confimi Industria Lombardia): progetto va incontro a esigenze di mercato
“La partecipazione di Confimi Industria Lombardia a questa iniziativa – ha evidenziato il presidente di Confimi Industria Lombardia, Francesco Ferrari – conferma il nostro impegno nel supportare le PMI nel percorso di transizione verso modelli di business sostenibili. Essere parte attiva di un progetto che promuove la finanza sostenibile significa non solo rispondere alle esigenze del mercato e della regolamentazione europea, ma anche cogliere nuove opportunità di crescita e innovazione“.
Pasini (Confindustria Lombardia): coniugare ambiente e crescita economica
“Confindustria Lombardia – ha sottolineato il presidente dell’associazione Pasini – ha aderito convintamente all’iniziativa dell’assessorato all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia e di Finlombarda. L’apporto del sistema confindustriale lombardo, avvenuto anche attraverso il contributo attivo di alcune eccellenze imprenditoriali alle attività pilota del progetto, nasce dalla necessità di coniugare la sostenibilità con la crescita economica, rafforzando, allo stesso tempo, la competitività del nostro tessuto industriale”.
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