
Finanziati progetti per nuove tecnologie e formazione di figure professionali innovative
Milano – Grande successo per il bando “Competenze & Innovazione”, promosso dall’Assessorato regionale all’Università, Ricerca e Innovazione. La misura, finalizzata a sostenere l’introduzione di tecnologie avanzate nei processi produttivi e la formazione di nuove professionalità, ha registrato 179 domande in soli due mesi, esaurendo rapidamente i 7 milioni di euro stanziati.
L’iniziativa, rivolta alle imprese lombarde, ha finanziato progetti che spaziano dall’Intelligenza Artificiale applicata alla produzione, all’innovazione dei processi aziendali per la sostenibilità ambientale, fino all’apprendistato di alta formazione per giovani lavoratori qualificati.
Nuovi fondi per il 2025: pronti altri 8 milioni di euro
Visto l’elevato numero di richieste, la Regione ha momentaneamente sospeso la possibilità di presentare nuove domande, in attesa della conclusione delle istruttorie. Tuttavia, per far fronte alla grande partecipazione, è stato annunciato un rifinanziamento del bando con ulteriori 8 milioni di euro nel 2025, raddoppiando così la dotazione iniziale.
L’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa. “La risposta delle imprese è stata straordinaria: in soli due mesi abbiamo esaurito le risorse disponibili. Per questo siamo pronti a raddoppiare l’investimento, sostenendo l’innovazione tecnologica e la formazione di nuove figure professionali. L’obiettivo è rendere la Lombardia un punto di riferimento per l’innovazione industriale in Europa, e il risultato del bando dimostra che gli imprenditori condividono questa visione”.
Sviluppo di competenze e formazione di nuovi professionisti
Il bando “Competenze & Innovazione” punta a favorire la crescita professionale e l’aggiornamento delle competenze, in particolare nei settori della ricerca, della digitalizzazione e della sostenibilità. Un’attenzione particolare è riservata ai giovani e alle categorie più richieste dal mercato del lavoro, per creare profili sempre più in linea con le nuove sfide dell’industria 4.0.
L’iniziativa si articola in due linee principali:
- Sviluppo delle competenze interne alle imprese, incluse quelle imprenditoriali.
- Apprendistato di alta formazione e ricerca, per l’inserimento di giovani talenti nelle aziende.
Imprese coinvolte e distribuzione territoriale
I 179 progetti approvati coinvolgeranno 2.511 dipendenti, con una significativa presenza di donne (44%) e giovani under 35 (22%). Le domande sono state presentate da 173 imprese, suddivise in:
- 86 microimprese,
- 57 piccole imprese,
- 30 medie imprese.
A livello territoriale, le province più attive sono state:
- Milano: 83 imprese coinvolte,
- Bergamo: 22 imprese,
- Brescia: 17 imprese,
- Varese: 11 imprese,
- Lecco: 8 imprese,
- Como, Mantova e Monza Brianza: 7 imprese ciascuna,
- Cremona e Pavia: 5 imprese ciascuna,
- Lodi e Sondrio: 2 imprese ciascuna.
Le aziende hanno scelto di avvalersi di enti di formazione accreditati, centri di trasferimento tecnologico, Digital Innovation Hub e società di consulenza specializzate per attuare i loro progetti di innovazione.
Apprezzamento da parte di Confindustria
Anche Confindustria ha elogiato l’iniziativa, sottolineando il valore del bando nel supportare le piccole e medie imprese lombarde nel percorso di transizione digitale e sostenibilità. Il finanziamento a fondo perduto per l’aggiornamento delle competenze rappresenta un passo concreto per rendere il tessuto imprenditoriale regionale sempre più competitivo e all’avanguardia.
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