16 Aprile 2025
Padova, aumentano le imprese giovani: ma servono incentivi per l’AI e per più nidi | TgPadova


Torna a crescere il numero di imprese giovanili nel Padovano. Secondo i dati del Centro studi della Camera di Commercio di Padova, resi noti questa mattina durante la Talent Week, le imprese guidate da under 35 nel 2024 sono aumentate dello 0,4% rispetto all’anno precedente: un dato in controtendenza rispetto al valore complessivo delle aziende, che nello stesso anno ha segnato una flessione dello 0,5%. Ma il “rimbalzo” positivo si verifica anche rispetto al numero di imprese guidate da giovani nel 2023, quando erano diminuite del -0,8%, un calo più marcato rispetto al dato complessivo del numero di imprese (-0,3%). Dopo due anni in negativo, quindi, il saldo delle imprese giovanili è tornato in positivo. Oggi le aziende padovane guidate da under 35 sono 6173, il 7,3% del totale.

 

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Le proposte dei giovani

 

Un segnale di fiducia nel rapporto tra giovani e imprenditorialità, tema che è stato al centro dell’evento “Talent pitch. Il mondo che vogliamo: voce alla generazione Z” che è andato in scena lunedì pomeriggio negli spazi di SMACT Competence Center. Più di 40 studenti universitari e degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado si sono suddivisi in tre gruppi di lavoro su: i risultati sono stati presentati ieri sera e sono stati discussi oggi da esponenti istituzionali, delle imprese e della formazione.

Il primo gruppo ha lavorato sul tema della fuga dei talenti e dell’attrattività del territorio, proponendo alcune soluzioni: istituire tavoli di confronto permanenti di consultazione tra università e imprese, costruire piani formativi per sviluppare le esperienze e competenze mancanti per le aziende, istituire sussidi, bandi e opportunità lavorative per trattenere i giovani tra i 18 e i 35 anni sui territori a rischio spopolamento.

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Il secondo gruppo di lavoro si è concentrato sul tema del calo demografico nel mondo del lavoro. Le soluzioni proposte vanno dal rinnovare le dinamiche aziendali aprendo nuove prospettive grazie all’ascolto dei giovani, al rendere i tirocini un’opportunità per rendere davvero utili i giovani, utilizzandoli come “antenne” per aiutare le aziende a stare al passo con le tendenze che emergono negli altri Paesi europei, fino al rafforzamento degli strumenti di welfare contro il calo demografico, come i congedi di maternità e paternità retribuiti, maggiori investimenti nei nidi e sostegni economici per i neogenitori con investimenti sia da parte dello Stato che delle imprese.

“Incentivare l’occupazione” è il tema su cui si è confrontato il terzo gruppo. Le idee emerse vanno da finanziamenti e progettualità volte ad incentivare studio e formazione di competenze trasversali, fino a un ragionamento strategico per rendere il Veneto terra di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Se da un lato l’AI rischia di causare la perdita di molti posti di lavoro in settori facilmente automatizzabili, è il ragionamento di studenti e studentesse, dall’altro può diventare una leva di crescita per l’economia, a patto di non subire le conseguenze, ma di mettersi alla testa del suo sviluppo. Per farlo servono enormi investimenti, e da qui nasce la proposta di aggregare le risorse economiche delle tante piccole e medie imprese del territorio per creare un unico grande fondo che investa nello sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale.

 

L’indagine dei giovani imprenditori della Camera di Commercio

 

Tobia Zorzetto, vice presidente del Comitato per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile della Camera di Commercio di Padova e imprenditore, ha lanciato un’indagine fra gli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria di secondo grado e gli studenti universitari, promossa dal Comitato in collaborazione con l’Università di Padova: un progetto che si propone di rilevare gli ostacoli – culturali, sociali, materiali – che frenano i giovani che si affacciano al mondo del lavoro rispetto alla prospettiva di avviare un’attività di impresa.

 

Mercoledì 9 aprile, Imprenditori #GenNext e Arte, cultura e talento

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Oltre 200 studenti da tutte le università del Nord Est saranno i protagonisti di Imprenditori #GenNext, che si apre domani mercoledì 9 aprile al centro congressi Padova Congress. Si tratta di un programma di tre giorni promosso in collaborazione con Unicredit e con l’adesione di tutto il sistema accademico del Nord Est (Università di Bolzano, Trento, Trieste, Udine, Padova, Verona, Ca’ Foscari e IUAV) per la prima volta unito.

 

Si partirà alle 9.30 con i saluti di benvenuto seguiti dai keynote speech di Betty Pagnin (founder di BuddyJob, Equity Partner OneDay Group) che racconterà il suo percorso da studentessa a imprenditrice e di Don Dante Carraro (Direttore Medici con l’Africa Cuamm). Alle 10.50 un panel dedicato al nuovo modo di fare impresa “umanocentrica e sostenibile” in cui interverranno Bruno Giordano (chairman di Giordano Controls e presidente di Fondazione Cariverona), Ettore Penazzato (COO Serenis), Federico De Stefani (CEO Sit Group), Monica Scarpa (CEO Gruppo Save) e Allegra Violante (founder Fler).

Il pomeriggio, dalle 14, 200 studenti provenienti da tutte le università del Nordest si cimenteranno in un hackathon in cui risolvere alcune sfide individuando insieme delle soluzioni.

 

La serata, alle 20.30 nella suggestiva Sala dei Giganti al Palazzo Liviano, è dedicata a “Arte, cultura e talento” con musica classica dal vivo e un talk con esperti di teatro, letteratura e musica per esplorare nuove connessioni tra arte e territorio, condotto da Giampiero Beltotto – presidente Teatro Stabile del Veneto (iscrizioni aperte a questo link).

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L’offerta musicale del programma sarà curata dall’Ensemble musicale femminile dell’Orchestra sinfonica del Veneto, presieduta dal Maestro Cristian Ricci, e dalla la solista Francesca Favit che proporrà al pubblico, tra gli altri brani, la Sarabanda di Bach.

Protagonisti del talk saranno Filippo Dini, direttore artistico Fondazione del Teatro stabile del Veneto, Cristian Ricci, presidente dell’Orchestra sinfonica del Veneto, Matteo Melchiorre, scrittore, autore tra gli altri del romanzo Il Duca (Einaudi), Gioia D’Angelo, organizzatrice di eventi teatrali, e Rossana Santolin, giornalista.

 

Talent Week è promossa da Regione del Veneto e Camera di Commercio di Padova, con il contributo di Fondazione Cariparo e il patrocinio di Comune di Padova, Unioncamere, Unioncamere Veneto e Università di Padova con il supporto organizzativo di Venicepromex.



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