
La carta di credito aziendale è uno strumento finanziario utilizzato dalle aziende per gestire e tracciare le spese aziendali.
Grazie alla sua flessibilità e praticità, consente alle imprese di effettuare acquisti necessari per le operazioni quotidiane, come forniture, pagamento di viaggi di lavoro o copertura di spese impreviste, senza dover passare per il processo di approvazione dei pagamenti tramite bonifici o assegni.
Inoltre, con le carte di credito aziendali è spesso proposta la funzionalità di rendicontazione avanzata, che aiuta a categorizzare e monitorare le spese effettuate, facilitando così la gestione del budget e la pianificazione finanziaria.
Le aziende possono personalizzare le impostazioni delle carte per adattarsi alle loro esigenze specifiche, come definire limiti di spesa per singoli dipendenti o per categorie di spesa.
Vantaggi della carta di credito aziendale
Tra i vantaggi troviamo la possibilità di accedere a estratti conto mensili dettagliati, che forniscono una visione chiara e precisa delle uscite economiche, semplificando la preparazione di bilanci e dichiarazioni fiscali.
Inoltre, molte carte di credito aziendali offrono programmi di ricompensa o cashback che consentono di accumulare punti o miglia che possono essere utilizzati per viaggi aziendali o altri benefit.
Infine, l’utilizzo di una carta di credito aziendale può migliorare la sicurezza delle transazioni, riducendo il rischio associato all’uso di contanti e garantendo una maggiore protezione contro le frodi, grazie ai sistemi di monitoraggio delle transazioni e ai processi di verifica integrati dalla banca emittente.
Carta di credito aziendale: più facile effettuare detrazioni fiscali
La Legge di Bilancio 2025 in Italia ha introdotto nuove disposizioni per quanto riguarda le detrazioni fiscali, particolarmente in relazione alle spese aziendali effettuate con strumenti di pagamento tracciabili, come le carte di credito aziendali. Ecco i punti chiave:
- Obbligo di tracciabilità: Per le spese aziendali che si desidera detrarre fiscalmente, è obbligatorio utilizzare mezzi di pagamento tracciabili. Questo include carte di credito aziendali, bonifici bancari e altre modalità elettroniche.
- Ambito di applicazione: La norma si applica a diverse categorie di spese, incluse quelle per trasferte, rappresentanza e altre spese operative aziendali. L’obiettivo è garantire che le spese siano chiaramente documentate e tracciabili per prevenire l’evasione fiscale.
- Trasferte aziendali: Le spese sostenute durante le trasferte lavorative dei dipendenti, come vitto, alloggio e trasporto, devono essere effettuate con pagamenti tracciabili per poter beneficiare dell’esenzione fiscale. Anche per trasferte all’interno del comune di lavoro, l’obbligo di tracciabilità è applicato per la deducibilità delle spese.
- Deduzioni fiscali: Le aziende possono dedurre dal reddito imponibile solo le spese che sono state pagate tramite mezzi tracciabili. Le spese non tracciabili saranno considerate indeducibili e non potranno beneficiare di alcuna agevolazione fiscale.
- Impatto fiscale: Oltre alla deducibilità delle spese per le aziende, le disposizioni influiscono anche sui dipendenti. Le spese non tracciabili rimborsate diventano imponibili, aumentando l’Irpef e i contributi a carico del dipendente.
In sintesi, la Legge di Bilancio 2025 rafforza l’importanza dell’uso di pagamenti tracciabili nelle operazioni aziendali per ottenere benefici fiscali e assicurare la conformità alle normative fiscali italiane.
La carta di credito aziendale conviene anche alle micro aziende
Anche per una piccola azienda con 5-6 dipendenti, possedere una carta di credito aziendale può offrire diversi vantaggi significativi:
- Controllo finanziario: Le carte di credito aziendali permettono di monitorare le spese in tempo reale, offrendo una chiara visione delle uscite economiche.
- Benefici fiscali: Come stabilito dalla Legge di Bilancio 2025, l’uso di pagamenti tracciabili è fondamentale per ottenere detrazioni fiscali.
- Gestione migliore del Cash Flow: Le carte di credito aziendali offrono termini di pagamento posticipati, consentendo all’azienda di gestire meglio il flusso di cassa, accedendo a fondi immediati senza doverli pagare subito.
Le migliori carte aziendali del 2025
Abbiamo analizzato le migliori carte di credito aziendali, dividendole per tipologia di impresa. Alcune sono perfette per startup e professionisti, altre pensate per strutture più articolate. Alcune tagliano sui costi, altre spingono sull’innovazione. Tutte puntano a semplificare la gestione finanziaria del business.
Revolut Business: innovazione e semplicità nei pagamenti aziendali
Istituto Bancario: Revolut Bank
App Mobile / Internet Banking: SI
Costo di Accensione con IBAN: GRATIS
Canone Mensile: 25 €
Costo Prelievo ATM: 2%
Costo Bonifici e Addebiti: gratis 100/mese, poi 0.20 € a op.
Costo Bonifici Internazionali: gratis 10/mese, poi 3 € a op.
Tasso di cambio: fino a 0.40% oltre 10.000 €
Carte Fisiche Incluse: 1
Assistenza Prioritaria 24/7: SI
Revolut Business offre carte fisiche e virtuali, anche usa e getta, ideali per aziende digitali e team distribuiti.
Con il conto Business puoi:
- Avere carte illimitate per i membri del team, con limiti personalizzabili
- Effettuare pagamenti in oltre 30 valute con tassi di cambio reali
- Automatizzare il monitoraggio delle spese e sincronizzare con software di contabilità
- Accedere a un conto multicurrency con IBAN dedicato
I piani partono da zero e crescono in base alle esigenze. È la soluzione ideale per chi lavora con l’estero o in modalità smart. Affidabile, tecnologico, e con un’app tra le più intuitive del mercato.
Hype Business: soluzione per piccole imprese e liberi professionisti
Hype Business è la proposta di Banca Sella dedicata ai liberi professionisti e ai piccoli imprenditori. Una carta aziendale leggera, snella e immediata, pensata per chi cerca semplicità operativa senza rinunciare a strumenti evoluti.
Con Hype Business puoi:
- Avere una carta Mastercard fisica e virtuale
- Effettuare bonifici, pagamenti F24, PagoPA e bollettini
- Tenere sotto controllo spese e incassi da app
- Ricevere assistenza dedicata e accedere a prestiti in pochi clic
La carta aziendale Hype è perfetta per freelance e ditte individuali che vogliono digitalizzare la gestione del denaro senza complicazioni. Nessun costo nascosto, registrazione online, operatività immediata.
Vivid Money: con cashback e vantaggi internazionali
Vivid Money Business è la versione dedicata ai professionisti dell’omonima fintech tedesca. Una carta aziendale smart, con cashback fino al 3%, multivaluta e un’app ricca di funzioni.
Ecco cosa offre:
- IBAN italiano, carta fisica e virtuale incluse
- Cashback personalizzabile su ogni spesa aziendale
- Conti in oltre 40 valute per chi lavora con clienti internazionali
- Report dettagliati e categorizzazione automatica delle spese
Con Vivid, la carta aziendale diventa anche uno strumento per recuperare valore ad ogni transazione. La soluzione ideale per freelance digitali e consulenti che vogliono risparmiare, senza perdere il controllo.
Tot: gestione avanzata delle spese aziendali con carte senza limiti
App Mobile / Internet Banking: SI
Costo di Accensione: GRATIS
Canone Annuale: 84€ + IVA con pagamento annuale (oppure 9€/mese + IVA)
Costo Prelievo ATM: 3,99%
Costo Bonifici: GRATIS (bonifici SEPA)
Carte Fisiche Incluse: 1
Assistenza: via chat o email
Tot è una soluzione italiana creata su misura per i professionisti con Partita IVA e le microimprese. Offre una carta di credito aziendale con plafond fino a 100.000 €, operazioni illimitate e strumenti di gestione pensati per chi vuole risparmiare tempo (e denaro).
Tra le funzionalità:
- Carta Mastercard Business con plafond personalizzabile
- Accesso ai dati in tempo reale da desktop o app
- Nessun costo per i bonifici ordinari
- Riconciliazione automatica delle spese
Tot semplifica la vita alle microaziende, integrando pagamenti, rendicontazione e visione d’insieme in un unico ecosistema.
Carte di credito aziendali: un mercato in crescita e un’opportunità da cogliere
Negli ultimi anni, il mercato delle carte di credito aziendali è cambiato radicalmente. Non è più dominio esclusivo dei grandi istituti bancari: oggi è possibile aprire un conto business con carta anche in pochi minuti, da smartphone, con condizioni chiare e zero burocrazia.
Secondo i dati di Statista, nel 2024 oltre il 37% delle PMI italiane ha adottato almeno una carta di pagamento aziendale, contro il 21% di cinque anni prima. Un incremento trainato non solo dalla digitalizzazione, ma anche dalla crescente consapevolezza che strumenti come questi non sono un lusso, ma una necessità.
Gestire le spese in modo efficace, separare la sfera privata da quella professionale, automatizzare i rimborsi e ridurre l’esposizione a errori contabili: tutto questo passa da una buona carta aziendale.
Come scegliere la carta aziendale
Costi nascosti, funzioni limitate, assistenza poco reattiva… sono errori che si pagano, a volte letteralmente.
Ecco perché consigliamo di valutare attentamente:
- quante persone del team usano la carta
- quali sono le spese più ricorrenti
- quanta flessibilità serve nei limiti e nelle operazioni estere
- se si ha bisogno di cashback, reportistica o funzioni smart
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link