
È iniziata oggi la missione del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani in India e Giappone, due partner strategici della politica estera italiana, con l’obiettivo di rafforzare i legami istituzionali, imprenditoriali e culturali e promuovere l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Il viaggio, che si concluderà il 14 aprile, rientra nel quadro delle iniziative previste dal “Piano d’azione per l’export italiano”, incentrato sullo sviluppo dei mercati extra-UE.
New Delhi è la prima tappa della missione, dove il Ministro Tajani sarà ricevuto dalla Presidente della Repubblica Indiana, Droupadi Murmu, e incontrerà il Ministro degli Esteri Subrahmanyam Jaishankar e il Ministro del Commercio e dell’Industria Shri Piyush Goyal. Tra gli appuntamenti principali figura il Forum Imprenditoriale, Scientifico e Tecnologico, che vedrà la partecipazione di aziende italiane, agenzie governative e associazioni industriali indiane. Obiettivo: consolidare la cooperazione nei settori strategici della transizione energetica, manifattura avanzata, difesa, mobilità, turismo e innovazione tecnologica.
“India e Giappone sono partner chiave per l’Italia, con cui vogliamo rafforzare i rapporti economici e politici”, ha dichiarato Tajani. “Nel solo 2024 l’interscambio commerciale tra Italia e India ha superato i 14 miliardi di euro, con una crescita costante delle esportazioni italiane, salite di oltre il 30% negli ultimi sette anni. Con questa missione puntiamo a dare un’ulteriore spinta alla cooperazione bilaterale nel periodo 2025-2029”.
La seconda parte della missione si svolgerà in Giappone, ad Osaka, il 13 e 14 aprile. Il Ministro Tajani inaugurerà il Padiglione Italia all’EXPO e parteciperà ad attività collegate al Piano Export per l’Asia e alla promozione delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, occasione per consolidare i legami nel campo della diplomazia sportiva e del marketing territoriale.
Entrambi i Paesi sono inseriti come target prioritari nel Piano d’azione del Governo per l’internazionalizzazione, in virtù delle loro solide economie, dei rapporti bilaterali già in atto e delle opportunità offerte nei settori tecnologici, energetici, infrastrutturali e della formazione.
La missione sarà inoltre l’occasione per incontrare esponenti della collettività italiana residente all’estero e delle comunità imprenditoriali italiane presenti nei due Paesi, rafforzando il legame tra le istituzioni e i connazionali che operano all’estero in ambito economico, scientifico e culturale.
Immagine: Ministero Affari Esteri
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