Durante l’incontro al MIMIT sulla vertenza Eni Versalis, la Regione Siciliana ha ottenuto impegni chiari sulla salvaguardia dei posti di lavoro e sulla riqualificazione industriale.
11 Marzo 2025 – Prosegue il confronto tra governo nazionale, Regione Siciliana e vertici aziendali di Versalis, società del gruppo Eni, in merito al futuro produttivo e occupazionale degli stabilimenti presenti sull’isola. Al centro della vertenza, le ricadute industriali e sociali dei nuovi investimenti pianificati dalla società, che sta ridefinendo le proprie attività in diversi territori strategici.
Garanzie sull’occupazione in Sicilia
«Al tavolo sulla vertenza Eni Versalis, a nome del governo Schifani, abbiamo chiesto e ottenuto che sia garantita l’invarianza dei livelli occupazionali in Sicilia». Lo ha dichiarato l’assessore regionale dell’Economia Alessandro Dagnino, presente all’incontro svoltosi nel pomeriggio presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Focus anche sull’indotto e la riqualificazione
L’assessore ha evidenziato che da parte dell’azienda sono emerse aperture significative sul futuro delle aziende collegate allo stabilimento. «Inoltre, registriamo importanti aperture – ha aggiunto l’assessore – sul fatto che l’investimento della società miri anche alla piena riqualificazione delle aziende collegate allo stabilimento e non si limiti al “massimo coinvolgimento” dell’indotto. Il mutamento radicale delle attività d’impresa, infatti, richiede maggiori garanzie per il territorio».
Il ruolo del governo nazionale
Dagnino ha concluso ringraziando il ministro Adolfo Urso per l’attenzione riservata alla Regione Siciliana: «La base di partenza è soddisfacente e ringraziamo il ministro Adolfo Urso per il lavoro fatto. Abbiamo constatato particolare sensibilità per le nostre istanze e siamo certi che il ministro saprà farsi garante delle esigenze di tutela dell’occupazione e dell’intensità industriale».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link