26 Marzo 2025
Polizza danni catastrofali, Mazzola: “Proroga termine necessaria per dare a imprese possibilità di essere adeguatamente formate e informate”


“Apprendiamo con sollievo della proposta della maggioranza governativa di posticipare, con un emendamento al decreto bollette, al prossimo 31 ottobre il termine entro cui le imprese devono stipulare le polizze obbligatorie contro i danni catastrofali”. Si apre così il commento di Davide Mazzola, presidente Cna La Spezia. “Alla scadenza prevista manca una settimana e le imprese non hanno avuto disponibilità e accesso in tempi adeguati a informazioni precise e puntuali, in modo tale da poter assumere responsabilmente le conseguenti decisioni – prosegue Mazzola nella nota -. La stipula dei contratti assicurativi a copertura dei danni ai beni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali, mette in seria difficoltà quasi quattro milioni di imprese – micro, piccole, medie e grandi – con la necessità di sottoscrivere polizze di particolare complessità, rispetto alle quali sono state fornite modalità operative, con l’emanazione del previsto regolamento attuativo, solo a fine febbraio”.

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

“Il ritardo nella definizione del quadro normativo ha comportato una tempistica oggettivamente non coerente con la portata dell’operazione – prosegue Mazzola -. La proroga del termine è necessaria al fine di dare alle imprese la possibilità di essere adeguatamente formate e informate, per poter fare scelte consapevoli, valutando, in tempi ragionevoli e sostenibili, le offerte sul mercato di polizze conformi e i relativi costi, anche nel rispetto del principio mutualistico e della corretta gestione aziendale. Tenendo anche conto del fatto che le imprese assicuratrici hanno al momento tempo fino al prossimo 28 marzo – termine coincidente con l’entrata in vigore dell’obbligo di stipula se non vi fosse la proroga – per adeguare alle previsioni di legge i testi delle polizze da proporre e che, al momento, non è attivo il portale IVASS per la comparabilità delle offerte dei contratti assicurativi.”

“In questi sette mesi previsti dal rinvio proposto dalla maggioranza sarà indispensabile sciogliere i troppi dubbi che circondando il provvedimento – sottolinea presidente di Cna La Spezia -. Lo stesso art.1 del Decreto, in cui si parla di obbligatorietà per le immobilizzazioni (fabbricati, terreni, etc.) ‘a qualsiasi titolo impiegati’, sembrerebbe soggetto a interpretazioni diverse, per esempio, l’interpretazione maggiormente estensiva includerebbe anche gli affittuari tra gli obbligati. Così come permangono delle incongruenze nei confronti dei professionisti non titolari di sedi o immobili che dovrebbero comunque sottoscrivere la polizza in vista di eventuali contributi o finanziamenti. Registriamo anche forti perplessità sulla definizione degli eventi catastrofali coperti”.

“In conclusione, ricordiamo che il 20% del costo complessivo di ciascuna polizza finirà nelle casse erariali, pertanto, riteniamo utile neutralizzare questa parte di costo con un credito d’imposta o identificare per queste risorse una finalità in linea con quanto si vorrebbe prevenire o mitigare. Se non si mette in sicurezza il territorio, non si rafforzano tempi e modalità di soccorso, ma si scarica tutto sulle spalle dei contribuenti, e specialmente delle micro e piccole imprese, l’obbligo diventa solo un ulteriore gravoso balzello, al momento, difficile sia da definire che da assolvere” conclude Mazzola.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese