Nel Veneto dei tanti primati imprenditoriali, solo un’azienda su cinque è guidata da una donna. Il 20,6 per cento, per l’esattezza, inferiore alla media nazionale, che è del 22,2.
Per incentivare l’imprenditoria femminile, anche quest’anno, la Regione ha messo a punto un bando che eroga contributi a fondo perduto. I dettagli sono stati diffusi durante un incontro con l’assessore allo sviluppo economico Roberto Marcato. Tre milioni di euro il plafond per il 2025. Quest’anno i fondi sono destinati anche alle libere professioniste e non solo alle società. Le agevolazioni coprono il 30% della spesa rendicontata ammissibile per interventi di importo non inferiore a 20 mila e non superiore ai 170 mila euro per le PMI; da 12 mila a 40 mila per le professioniste.
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È possibile presentare domanda solo in forma telematica attraverso il Siu, il sistema informativo unificato della programmazione unitaria della Regione veneto dall’11 al 25 marzo. Il bando sarà disponibile nel sito della Regione. Dal 2017, da quando cioè è stata avviata l’iniziativa, la Regione ha finanziato 1085 imprese con oltre 22 milioni di euro stimolando investimenti per oltre 70 milioni.
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